Credo che la mia esperienza con questa amministrazione sia arrivata al capolinea e non perchè ho mancato io o Giacomo di fiducia verso il Sindaco e la Giunta, ma perchè questa amministrazione, proprio nella figura del primo cittadino, ha dimostrato sfiducia nei confronti di tutti i consiglieri di maggioranza per l'operato e la conduzione su ogni piano di discussione.
Mi spiego meglio e per punti.
Innanzitutto da un punto di vista politico:
-sono ormai diventate non funzionanti le commissioni;
-non esiste un gruppo di maggioranza, l'ultimo dei quali risale a settembre dello scorso anno;
-non vengono convocati consigli e se vengono convocati i punti all'odg non vengono fatti conoscere ai consiglieri per tempo ai quali è negata ogni possibile discussione e non vengono inseriti all'odg mozioni e interrogazioni.
Alcune depositate anche dal nostro gruppo in data 26 novembre 2013 (addirittura) sono andate perse (malgrado siano state protocollate), forse volutamente per non essere discusse su temi quali gestione delle acque e dei rifiuti.
-Manca un legame, quello che nel diritto si chiama "affectio coniugalis", in politica "fiducia" e, senza questa, un'amministrazione con il suo primo cittadino non può andare da nessuna parte.
-Non c'è stata discussione sul tema SEAN e sui mancati pagamenti,ancora oggi, qualunque consigliere di maggioranza non saprebbe attribuire la responsabilità del ritardo alla USL o al Comune.
-Sulla residenza protetta di Anghiari, che dovrebbe diventare Casa della Salute si perdono 10 posti del diurno con tanto di ratifica del primo cittadino.
-Le promesse delle opere sono rimaste evase, perchè alcuni progetti finanziati con l'amministrazione Bianchi non sono ancora terminati.
Mi viene in mente Piazza del Popolo e il Conventone che ha subito una modifica architettonica "esterna" devastante per l'immagine del nostro paese. Quel tetto sembra un cane appena bastonato dal padrone, la modifica di pendenza derivante dall'innalzamento è chiara anche ad un occhio incompetente come il mio.
Ma c'è quell'impacatura di Porta Sant'Angelo che costituisce l'emblema di quella che è stata la gestione delle grandi opere e forse il motivo per il quale, come si legge bene dal comunicato, tra le altre motivazioni per cui l'Ass. Scartoni si è dimesso.
Quando per più consigli il nostro gruppo "urlava" che erano stati svuotati i capitoli di bilancio delle opere pubbliche in favore di altri, lo dicevamo con dati alla mano.
Infatti nel settore ambiente e gestione dei rifiuti all'epoca del Sindaco Bianchi avevamo una copertura del 75/80% con l'imposta pagata dai cittadini, oggi che la copertura è totale, perchè quegli 80/100mila euro non sono rimasti almeno in parte all'Assessore all'Ambiente o a quello dei Lavori Pubblici?
Le determine parlano chiaro e sono evidenti.
La maggiorazione di imposta e con essa l'aumento delle tasse, per dirla bene, malgrado i tanto citati, dal Sindaco, tagli dal Governo, avrebbero eccome consentito, se non ci fossero stati sprechi, di rimpinguare quei capitoli dei LLPP che oggi languono e fanno arrabbiare giustamente i cittadini.
E poi ancora la disperazione delle frazioni lasciate in balia di se stesse senza il coraggio di affrontare i cittadini che ci abitano.
-Dove è finito il bilancio partecipato?
-Dove è finita quella volontà tipica delle passate amministrazioni di ascoltare i cittadini?
Era questa la forza del centro sinistra anghiarese.
Ora un "centro sinistra" capace di abbassare la testa al volere dei loro potentati, si veda acqua e servizi, al volere nobile dei signori politici aretini, nonchè di farci azzerare anche sulla gestione dei rifiuti.
L'ultima scelta di SEI determinerà per l'anno 2015 un sensibile calo della differenziata, in quanto SEI non ammette, assurdamente, che le piccole aziende o addirittura le ditte conferiscano in piattaforma.
Potrei continuare:
-con la convenzione del canile;
-con la convenzione con numerose associazioni, tra le quali una a cui forse sono andati anche quei pochi risparmi di spesa che il Comune con tanta fatica era risciuto ad accantonare nell'anno 2014.
Altra nota dolente il nostro territorio e quindi il settore urbanistico.
Nell'ultimo gruppo di maggioranza chiesi che venissero valutati tutti i progetti post approvazione regolamento urbanistico, da allora: "nulla", eppure il nostro territorio cambia e cambia inesorabilmente in peggio o forse sempre con quella volontà di attuare nei confronti dei nostri cittadini il solito metro dei due pesi e delle due misure.
Da ultimo la perdita silente dell'Ufficio del Corpo Forestale dello Stato con il triste comunicato del Sindaco avvenuto pochi giorni dopo la chiusura, non fosse altro che sempre pochi giorni dopo sono stati subito segnalati tristi eventi capitati al nostro territorio.
Potrei dilungarmi ancora, ma mi fermo qui.
Quando si decide di amministrare lo si fa con rispetto, tutti insieme, cercando di decidere attenendosi a quel programma presentato ai cittadini (vi invito a rileggerlo).
I cittadini se ne siano già ampiamente accorti.

Il consigliere comunale
Mirco Meozzi