L'incontro con i vertici di Umbra Acque di Sindaco ed Assessore all'Ambiente venga esteso alla Commissione consiliare competente: conoscere la situazione della rete idrica e lo stato della manutenzione è un diritto/dovere dei Consiglieri comunali

Si prende atto con piacere che i vertici di Umbra Acque incontreranno martedì 14 febbraio l'Amministrazione comunale di Città di Castello nelle persone del Sindaco e dell'Assessore all'Ambiente. E' doveroso che alla riunione possano partecipare i membri della Commissione consiliare competente. Il fatto stesso che ci sia un incontro a cui partecipano Consiglieri di Amministrazione ed Amministratore delegato dimostra che la situazione debba essere affrontata sia dal punto di vista della governance con una maggiore incidenza del Comune tifernate nelle dinamiche di Umbra Acque sia dal punto di vista delle carenze evidenti dell'impiantistica di cui è responsabile il soggetto gestore. Conoscere la situazione è un diritto/dovere dei Consiglieri comunali e non dimentichiamoci che ai sensi della Legge e dello Statuto vigenti gli organi del Comune sono Sindaco, Giunta e Consiglio e l'esclusione di un'espressione di quest'ultimo ad una riunione così importante sarebbe immotivata ed antidemocratica. Confidiamo quindi che il Presidente della Commissione Tavernelli si faccia interprete di questa esigenza e concerti con il Sindaco, sulla cui sensibilità di ex Consigliere ed ex Presidente della massima assise cittadina non vogliamo nutrire dubbi, e convochi per martedì 14 febbraio alle 10 la Commissione Assetto del Territorio

Andrea Lignani Marchesani