Colpo di scena in vista delle prossime elezioni amministrative nelle quali i cittadini di Umbertide saranno chiamati ad eleggere il nuovo sindaco e la nuova amministrazione comunale dopo il defenestramento deciso dal Pd dell’ex sindaco Marco Locchi, vicenda al quale ha fatto seguito l’arrivo del commissario straordinario.

Copo di scena perché lo “sfiduciato” Locchi anziché uscire di scena ha deciso di rientrarvi per giovarvi il ruolo principale. Infatti ha annunciato che si ricandiderà alla alla guida del Municipio, questa volta però a capo di una lista civica che si chiamerà “Umbertide partecipa”.

L’annuncio c’è stato venerdì scorsonwel corso di  un’affollata assemblea a Corlo, dove ha elencato con minuzia di particolari tutte le “cose buone” fatte durante la sua amministrazione,

In attesa di saperne di più (sul programma nessuna indicazione precisa visto che si ripromette di costruirlo sulla base delle indicazioni che gli verranno dai cittadini, perché con lui il Comune sarà una “casa di vetro”), non ci resta che attendere la reazione del Pd che peerò non ha ancora deciso cosa vuole fare “da piccolo”, vista la scoppola non da poco ricevuta il 4 marzo scorso.

Intanto la sfida l’ha lanciata al candidato di “Umbertide Cambia”, Gianni Codovini, che un ruolo non secondario giocò nella “congiura di palazzo” che lo estromise dalla sede comunale, determinato comunque a sbaragliare qualsiasi altro avversario gli si ponesse di fronte. Segnatamente i paladini del M5S e del Centrodestra i cui nomi conosceremo probabilmente nei prossimi giorni.