“Con poco meno di 50mila euro, il Comune di Città di Castello ha rimborsato tutte le 278 domande di contributo sull’acquisto dei libri di testo, presentate dalle famiglie” annuncia l’assessore alle Politiche scolastiche tifernate Mauro Alcherigi (nella foto) il quale sottolinea come “i fondi per fare fronte alle richieste siano trasferiti dallo Stato alle Regioni e da queste destinati ai vari territori. Città di Castello ha avuto il dieci per cento  del budget, sufficiente a non lasciare nessuno indietro”.

Nella ripartizione per ordine il contributo per i libri di testo della scuola media è stato di 22mila euro, suddivisi in 137 rimborsi; 31 per circa settemila euro hanno riguardo il primo anno della scuola superiore e 18mila euro per i 110 studenti tra il secondo e l’ultimo anno della scuola superiore. Complessivamente uno stanziamento di oltre 47mila euro. “I libri scolastici sono uno dei capitoli più critici per i bilanci domestici, specie se nel nucleo familiare  più di un figlio è nella fascia di età tra 11 e 18 anni - aggiunge Alcherigi - la norma che dispone una partecipazione delle istituzioni per compensare la spesa è una misura equa e tesa a garantire pari opportunità nel diritto allo studio. Se le 278 domande presentate sono il sintomo di un disagio che persiste nel nostro tessuto sociale, d’altro rappresentano un bisogno che non è rimasto inascoltato e su cui abbiamo impiegato in modo efficiente e esaustivo l’intero plafond di risorse a disposizione”.