Qualche giorno fa è apparsa sulla stampa la lettera aperta, del gruppo consiliare "Cittadini per Cambiare San Giustino", nella quale mi si chiede di definire un percorso istituzionale nella decisione da adottare per la viabilità del Paese di Selci. Da parte mia vi è la piena disponibilità ed apertura al confronto costruttivo con tutti i gruppi consiliari.

Già in campagna elettorale avevamo evidenziato, come la viabilità dei nostri centri abitati, fosse una delle criticità da affrontare con urgenza. Nel rispetto degli impegni, si è avviato un percorso, che ci ha portato ad affrontare il problema non con superficialità, ma bensì in maniera organica e professionale.

Non con superficialità in quanto non stiamo agendo d’istinto, anzi, ascoltando, studiando e valutando tutte le ipotesi. In maniera organica, che significa da dizionario " l'ordinata connessione delle parti di un tutto", che riferita alla viabilità del paese di Selci, significa che non possiamo focalizzarci solo su Viale Francesco Nardi, nonostante sia l'arteria più importante, senza prendere in considerazione l'intera viabilità del Paese di Selci. Con professionalità, perchè ogni uno di noi quando è chiamato ad affrontare delle problematiche complesse non può essere così presuntuoso da pensare di essere autosufficiente. Per questa ragione si è ritenuto di incaricare l'Ing. Stefano Ciurnelli, che abbiamo la fortuna di avere come cittadino della nostra Regione e che è riconosciuto tra i maggiori esperti a livello nazionale sulla viabilità, avendo curato i progetti per città prestigiose come Perugia, Catania, Pescara, Bolzano e Brescia. Ho voluto soffermarmi su questi aspetti, perchè fanno parte del metodo che dovrà contraddistinguere questa amministrazione nell'affrontare e risolvere i problemi della nostra comunità.

Certo, siamo pienamente consapevoli che introdurre dei cambiamenti non è facile, soprattutto dopo anni che si è abituati ad adottare sempre i soliti schemi comportamentali. Cambiare significa anche prendere delle decisioni importanti, a volte difficili. Il momento è molto critico per tutti i cittadini e sicuramente per chi vive di commercio lo è ancora di più. L'intento dell'amministrazione è quello di rendere il paese più vivo e vivibile, per tutti i cittadini, che siano essi automobilisti, pedoni, ciclisti o portatori di handicap. Ho accolto con interesse e rispetto la proposta di sistemazione della viabilità presentata da "Cittadini per Cambiare San Giustino", che come loro stessi scrivono non poteva e ne voleva essere esaustiva. Con questa proposta chiedono anche un maggiore dialogo, con la consapevolezza di tutti, che gli incontri partecipativi, sono, nonostante gli sforzi , limitati rispetto all'intera cittadinanza di Selci.

Da parte mia, come già affermato, c'è la piena disponibilità al dialogo e al confronto costruttivo, quello che però non si potrà fare sarà trasformare dei problemi dei cittadini in dispute politiche dove si perde di vista l'interesse generale e ci si schiera non sulla base della qualità delle proposte ma per partito preso, dove l'obbiettivo diventa il consenso elettorale e non la soluzione dei problemi.

Il dialogo e la partecipazione rappresentano per la nostra esperienza di governo dei principi fondamentali, ma con la consapevolezza che i cittadini ci hanno dato con il loro voto la responsabilità delle scelte e noi da questa responsabilità non ci vogliamo in alcun modo sottrarre.

Per questo motivo abbiamo presentato una nostra proposta, anch'essa, senza la presunzione di essere esaustiva, sicuramente migliorabile ed emendabile, nell'interesse esclusivo di tutti i cittadini.