In una sala consiliare del Comune di San Giustino gremita e alla presenza delle autorità locali, dei Vigili del Fuoco, dell'arma dei Carabinieri, della Protezione Civile locale e di tutte le unità operative, sono arrivati il Prefetto Franco Gabrielli accompagnato dall' Onorevole Giulietti, capo della Protezione Civile e Catiuscia Marini, Presidente della Giunta Regionale dell'Umbria. Assieme al Sindaco Paolo Fratini e all'Assessore alla Sicurezza del Comune di San Giustino Elisa Mancini hanno fatto un sopralluogo sul territorio per fare il punto della situazione sui danni seguiti all'emergenza maltempo del 5 Marzo.

La conferenza stampa aperta dal Sindaco di San Giustino è stata l'occasione per ringraziare tutti i soggetti che nei giorni dell'emergenza hanno dato il proprio contributo per riportare la situazione sotto controllo.

"Ringrazio il prefetto Gabrielli e la Presidente Marini per aver accolto l'invito ad essere qui oggi - ha dichiarato Fratini - hanno così potuto vedere con i loro occhi che San Giustino è subito ripartita dopo l'evento eccezionale che l'ha colpita. Sono orgoglioso di far parte di una comunità così concreta e laboriosa. Grazie al lavoro di squadra di tutti i soggetti preposti, l'emergenza è stata gestita in maniera lineare e ordinata, cercando di dare da subito una risposta immediata in termini di servizi e riparazioni. Anche se non si poteva prevedere un evento atmosferico di questa entità, tutti i soggetti preposti alla sicurezza si sono mobilitati e si sono potuti evitare danni ben maggiori e soprattutto danni alle persone. Ora c'è da riparare le ingenti alterazioni al nostro patrimonio pubblico e privato, per questo chiedo agli enti superiori che San Giustino non venga lasciato solo in questa fase delicata."

La parola è passata alla Presidente Marini che dopo aver ringraziato i presenti ha ribadito: "ci siamo messi a disposizione subito per cercare di arginare l'emergenza che aveva colpito questo territorio attraverso la nostra struttura di protezione civile regionale, cercando di coadiuvare il lavoro dei vigili del Fuoco e delle autorità del Comune. Eccellente è stata la risposta che l'amministrazione ha saputo dare in termini ripristino delle comunicazioni e di soccorso per coloro i quali in mancanza di enrgia elettrica potevano subire danni ben maggiori. Da subito, per nostra parte, abbiamo messo a disposizione la nostra Agenzia Forestale come strumento di aiuto per la rimozione degli alberi da luoghi pericolosi. E' evidente che ancora stiamo facendo la ricognizione dei danni, ma che appena ci sarà possibile chiederemo il riconoscimento al Governo per lo stato d'emergenza per questi territori".

Ha proseguito l'Assessore Elisa Mancini presentando quelli che sono stati i numeri dell'emergenza: "solo nei primi due giorni di apertura del COC (Centro Operativo Comunale) abbiamo raccolto 317 segnalazioni dai nostri concittadini, senza contare le chiamate che arrivavano al 115. E' stata una grande prova corale di protezione civile che ha visto all'opera per la prima volta il gruppo di San Giustino attraverso i volontari appena formati a cui va il mio sentito e particolare ringraziamento."

Infine ha concluso gli interventi il Prefetto Franco Gabrielli: "Ancora una volta questo territorio ha scritto una buona pagina nella storia della protezione civile. Il Sindaco, in questi casi è la massima autorità di protezione civile, è riuscito attraverso un lavoro corale a dare una risposta ordinata e puntuale. Ora in questa seconda fase l'azione di Governo deve indirizzarsi verso un principio di sussidiarietà tra enti, per tentare di dare risposta in maniera precisa a tutti quei soggetti che hanno avuto danni a seguto dell'emergenza, siano essi pubblici o privati. Voglio ribadire però che questi territori sono da sempre un esempio positivo di sussidiarietà. Lo dico - ha proseguito Gabrielli - perchè non sempre si trovano nel resto del paese queste buone pagine di protezione civile. Perciò - ha concluso il prefetto - occorre dire parole di verità nel post dell'emergenza, dopo la ricognizione che la Regione sta facendo valuteremo se questo evento calamitoso potrà essere classificato come emergenza nazionale. Ovviamente nella valutazione dovremo avere un occhio di riguardo per un territorio contiguo ad un altro territorio che ha subito danni ingenti come la Toscana."

E' seguita la consegna degli attestati da parte dell'Amministrazione Comunale di San Giustino a tutte le unità operative impiegate nel COC a partire dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Perugia, alla locale stazione dei Carabinieri, al Comando della Polizia Municipale di San Giustino e Citerna, ai rappresentanti dei dipendenti comunali e delle aziende che hanno operato nell'emergenza. Infine il prefetto si è recato ad Umbertide all'inaugurazione della nuova sede della Protezione Civile locale.