Lo stralcio della stepchild adoption come richiesto da Alfano, la resa della senatrice Cirinnà e il cinismo di Renzi dimostrano che il PD è un partito liberal liberista di destra non solo sulle politiche economiche e sociali, ma anche sui diritti civili. Certo, il Movimento 5 Stelle ha dato il destro, ma la responsabilità vera è tutta del PD, più interessato a risolvere i suoi problemi in maggioranza che ai diritti. Niente di nuovo per la verità. È lo stesso partito che ha distrutto i diritti del lavoro con il Jobs Act, è lo stesso partito che sta manomettendo la Costituzione. Una legge uscirà fuori, forse, ma sarà monca in partenza perché rinunciare alla stepchild adoption significa togliere i diritti in primis ai bambini e alle famiglie.  Ci associamo per questo alle giuste proteste delle associazioni e dei movimenti LGBT, certi che anche in Umbria riprenderemo insieme la mobilitazione. Del resto la Presidente renziana Marini, come prevedibile, anche su questo tema si è limitata a qualche dichiarazione di circostanza senza incidere minimamente. Con buona pace di chi l’ha votata.

Rifondazione comunista dell’Umbria