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Migranti al lavoro da ieri mattina

Attualità
Sansepolcro 06/08/2016 - 08:28

Erano in 13, con blusa arancione e attrezzatura adeguata, i migranti e rifugiati ospitati a Sansepolcro che ieri mattina alle 9 hanno iniziato a lavorare assieme agli operai del Comune nell'ambito di un preciso progetto messo in piedi dall'amministrazione di palazzo delle Laudi. Progetto che prevede interventi di ripulitura e sistemazione non soltanto nel centro storico ma anche nelle periferie. Tappa di partenza, tanto simbolica quanto effettiva, piazza Garibaldi: i giovani al lavoro appartengono a due etnie, l'una pakistana e l'altra senegalese, anche se parlando l'inglese e il francese riescono comunque a comunicare. Si sono subito calati nella nuova occupazione e lo hanno fatto anche con il sorriso in bocca: "Mi fa piacere questo – ha detto l'assessore Paola Vannini – perchè vuol dire che intanto abbiamo cominciato bene e che la strada intrapresa è quella giusta. Sono due gli obiettivi che intendiamo raggiungere con questa operazione: rendere sempre più decoroso e accogliente l'aspetto della città, in una fase nella quale peraltro l'organico degli operai comunali non è sufficiente e nel contempo favorire sia l'integrazione che l'interazione di queste persone. Credo che il lavoro sia il migliore strumento per far sentire partecipi di questa realtà anche le persone che sono qui da tempo, ma che finora avevano condotto un tipo di vita alquanto defilato. Si tratta delle 13 persone in carico alla Fraternita dei Laici di Arezzo che, prestando la loro opera in forma volontaria, dovevano essere collegate con una entità locale che persegue la stessa finalità; nello specifico, è l'associazione "Il Timone". I costi a carico dell'amministrazione sono minimi e i soldi vengono percepiti dalla cooperativa che si occupa di loro; al singolo migrante volontario vanno appena 2,50 euro al giorno". Quanto lei ha appena affermato è anche la risposta indiretta alle polemiche sollevate dalla Lega Nord? "In un certo senso sì. Premesso che se anche qualcuno dei nostri concittadini vuole unirsi in forma volontaria a questi ragazzi è ben accetto, dico che la Lega Nord tiene una sua posizione ben precisa sull'argomento; semmai, il consigliere comunale Alessandro Rivi mi sembrava consenziente durante il dibattito in aula, salvo poi uscire un paio di giorni più tardi con un tenore diverso". Erbe ed erbacce attorno alla fontana di San Francesco e davanti a palazzo Pretorio sono già state estirpate e subito l'impatto visivo è stato migliore, ma c'è da fare anche altrove: cinque ore giornaliere con gli attrezzi in mano per ridare un nuovo look a strade, giardini, parchi e probabilmente anche ai cimiteri del Borgo.

tratto da http://www.saturnonotizie.it/