"Voglio prendere seriamente ciò che Mercati ha detto però a questo punto quanto da lui dichiarato deve essere corredato da riscontri oggettivi. E dal momento che si è espresso in un pubblico consesso, vuol dire che lo ha fatto con cognizione di causa, per cui aspetto di conoscere l'indice di pericolosità legato nell'uso dei pesticidi, anche se il tabacco non si coltiva da ieri e lo ha trovato fin da quando nel 1978 ha iniziato la sua bella esperienza imprenditoriale con Aboca. Il consiglio che posso dare a Mercati è allora quello di dire tutto ciò che sa, perché la prevenzione è un aspetto fondamentale, anche se tutta questa "pubblicità" non porta fortuna alla Valtiberina, che a giudizio di molti si distingue per la qualità della vita ma che ora viene dipinta come una zona di folli, quando invece mi risulta che vi siano leggi e autorizzazioni ben precise sull'uso di queste sostanze".