Accompagnata dalle note della locale banda musicale "Fortebraccio", la cerimonia di inaugurazione ufficiale della XXXII Festa del Bosco di Montone ha avuto luogo in un contesto atmosferico leggermente frizzante ma ideale per una manifestazione che esalta di fatto la stagione autunnale e i suoi prodotti di eccellenza. Il taglio del nastro è avvenuto poco dopo le 19.00 di venerdì 30 ottobre in piazza Braccio Fortebraccio, quando già le strade e i vicoli del borgo medievale registravano un buon afflusso di visitatori, le luci delle botteghe davano vita al percorso dentro il centro storico e Gli Sbandati Marching Band stavano trascinando la gente con i ritmi delle loro melodie. Assieme al sindaco Mirco Rinaldi, al vice Roberto Persico e all'assessore al turismo, Roberta Rosini, hanno presenziato alla cerimonia gli onorevoli Walter Verini e Giampiero Giulietti, il consigliere regionale Marco Vinicio Guasticchi e i sindaci di Umbertide e San Giustino, Marco Locchi e Paolo Fratini. "L'unico problema è che quest'anno, per una combinazione non favorevole di calendario – ha sottolineato il sindaco Rinaldi – ci manca il "ponte" di Ognissanti, ma siamo soddisfatti ugualmente, sia perché le nostre strutture ricettive sono al completo, sia perché il fine settimana promette bene anche a livello atmosferico. Si potrà insomma passeggiare – questo l'auspicio di tutti – senza il timore del maltempo". Il significato di fondo della manifestazione è racchiuso nelle parole dell'onorevole Verini: "Si tratta di una magia che si ripete – ha detto il parlamentare altotiberino – e attraverso il pregio e il profumo del tartufo viene a essere esaltato un borgo medievale di straordinaria bellezza come quello di Montone. Tante le manifestazioni di questo genere che si svolgono, ma è da qui che sono partiti i pionieri; e allora, è importante continuare a valorizzare le identità, alimentando l'economia con prodotti che non possono essere creati altrove perchè determinate caratteristiche storiche, architettoniche e paesaggistiche sono proprie soltanto di questo luogo. Vale quindi la pena di investirvi le risorse". Dopo l'apertura dei laboratori per bambini, è stato il momento dell'inaugurazione delle mostre: la rappresentanza istituzionale si è recata al completo nella chiesa di San Francesco, dove si è aperta la personale dell'artista Paolo Massei dal titolo "In favore dell'uomo contro la natura"; poi, alle 21.00, è stata la volta delle opere in ferro battuto di Alberto Alunni e delle sculture in pietra di Marcello Rigucci nella chiesa di San Fedele, mentre la Rocca di Braccio ha ospitato "Giocolando con fuoco e fiamme", spettacolo dei GiockCalima. Per le giornate di sabato 31 ottobre e domenica 1° novembre, già ricche di appuntamenti e iniziative collaterali, è previsto anche il top dell'affluenza e del movimento.