La Sinistra per Catello si è riunita per discutere sulle iniziative da intraprendere sul territorio a sostegno del NO al referendum del 4 dicembre. Le varie anime politiche, sociali e di movimento che compongono La Sinistra per Castello stanno lavorando per una mobilitazione unitaria in quest’ultima parte della campagna referendaria. Per questo giovedì e sabato saremo in piazza a Città di Castello a volantinare e a parlare con i cittadini. Inoltre ci sentiamo particolarmente impegnati nel sostenere la massima partecipazione all'iniziativa pubblica che si terrà a Città di Castello il prossimo 23 novembre organizzata dalla FIOM CGIL a cui parteciperà Maurizio Landini. Pensiamo infatti che l'appuntamento non sarà solo un’occasione per approfondire nel merito il pasticcio della controriforma costituzionale, ma potrà anche chiarire la vera posta in gioco del referendum, quella sociale. Il governo Renzi infatti, già artefice con il Jobs Act della cancellazione dei diritti dei lavoratori e della voucherizzazione del lavoro e con la “buona scuola” della demolizione della Scuola della Repubblica, è direttamente sceso in campo per mettere la mordacchia alla democrazia italiana per conto delle banche, della Confindustria e dei padroni. Per questo anche dal nostro territorio può salire forte un No sociale contro la riforma e contro le politiche del governo Renzi.

Alessandro Alunno

Presidente de “La Sinistra per Castello”