Sulle oramai prossime elezioni amministrative intendiamo innanzitutto ricordare che le nostre organizzazioni da tempo hanno avanzato a tutte le forze politiche, sociali, civiche e ambientaliste di sinistra la proposta di costruire dal basso e democraticamente un campo politico unitario. In questo senso ci siamo messi a disposizione, pronti ad allargare l'esperienza de La Sinistra per Castello considerando l'unità un elemento decisivo per giocare un ruolo reale nel quadro politico locale.

Abbiamo inoltre espresso un giudizio positivo sull'amministrazione Bacchetta che si è distinta per una chiara alternatività alle politiche del governo  Renzi per la tenuta del carattere pubblico dei servizi e per politiche di equità fiscale e welfare.

Bene, in questo senso vogliamo chiarire che non siamo  disponibili ad essere convocati dal PD, tanto meno ad una riunione di uno pseudo centrosinistra che lo stesso PD ha disintegrato a tutti i livelli, compresa la Regione Umbria guidata in maniera autosufficiente dal PD,  i cui disastri e le difficoltà politiche sono sotto gli occhi di tutti.

Non solo. Nemmeno nell'ultimo comunicato stampa il PD tifernate è riuscito a dire che sostiene Bacchetta, anzi, per noi è evidente che, attraverso la messa in discussione dell'attuale coalizione, il PD vuole mettere in discussione lo stesso Bacchetta.

Per questo, oltre a ribadire la nostra proposta di unità a sinistra, chiediamo che sia il Sindaco Bacchetta a convocare l'attuale coalizione politica perché è stato proprio il Sindaco, che tra l'altro sostenemmo anche alle primarie, a rappresentare al massimo livello la natura politica di sinistra della coalizione stessa. Noi di sicuro non siamo disponibili a snaturare la coalizione,  tanto meno ad essere commissariati.

per "La Sinistra per Castello"

Alessandro Alunno (Possibile)

Paolo Capacci (Rifondazione comunista)