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La Cgil torna in piazza, ma a raccogliere le firme
Al via la raccolta di firme per la presentazione della legge di iniziativa popolare “Carta dei diritti universali del lavoro, nuovo statuto di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori” e per chiedere la abrogazione di alcune norme contenute nel Jobs Act. Sabato appuntamento a Città di Castello a a partire dalle 10 alle 12 in piazza Matteotti. «Si chiede – hanno scritto in una nota – l’abrogazione delle norme che limitano la responsabilità solidale negli appalti; l’abrogazione delle norme che limitano le sanzioni e il reintegro in caso di licenziamenti illegittimi e del lavoro accessorio (voucher). La raccolta di firme è destinate a tutto il mondo del lavoro, subordinato e autonomo e per tutti i cittadini. Difronte a scelte divisive e al totale stravolgimento del diritto di lavoro e della sua funzione di riequilibrio di poteri, sia urgente tradurre in proposta di legge un nuovo Statuto delle Lavoratrici e dei Lavoratori, che abbia la caratteristica di riunificare il mondo del lavoro attraverso un processo di innovazione e di rafforzamento di diritti e tutele. Una grande sfida per ridare significato al valore del lavoro».
