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Successo per il Concerto di Pasqua alla Chiesa di Cristo Risorto

Musica
Umbertide 14/04/2015 - 11:37

Lo scorso 6 aprile si è tenuto il Concerto di Pasqua alla chiesa del Cristo Risorto di Umbertide. Numerosi gli intervenuti, che hanno occupato tutti i posti disponibili già prima dell’inizio del concerto, seguendo poi con attenzione e partecipazione le esecuzioni degli artisti; tra coloro che hanno assistito era presente anche il sindaco Marco Locchi. Il programma, come annunciato da Cinzia Santarelli che ha introdotto la serata, era idealmente suddiviso in due parti: la prima, strumentale, ha visto impegnato l’ensemble orchestrale giovanile “La scala di seta” affiancato dai professori Francesca Menna (viola), Luca Ricci (violoncello), Alessandro Tetragoni (clavicembalo) e Mirco Taschini (oboe), sotto la direzione del maestro Bruno Sannai. Il primo brano in programma era l’intermezzo sinfonico da “Cavalleria rusticana” di Mascagni, e ha reso subito evidenti le discrete doti tecniche e il buon affiatamento dei giovani strumentisti. Poi, sul presbiterio sono saliti i professori Gianfranco Contadini ed Irene Mambrini, che hanno eseguito insieme all’orchestra il Concerto in la minore per due violini, archi e cembalo di Antonio Vivaldi, op. III n. 8. L’acustica della chiesa ha esaltato le brillanti sonorità prodotte dagli artisti e l’esecuzione dei tre movimenti del concerto è stata molto applaudita dal pubblico. La seconda parte prevedeva l’esecuzione integrale del Gloria in Re maggiore RV 589, sempre di Antonio Vivaldi. Per questa performance, insieme alla giovane orchestra (fondata nel 2013), hanno preso posto il Chorus Fractae Ebe Igi di Umbertide, il Coro della Maratona di Anghiari e le soliste Milena Josipovic (mezzosoprano) e Alessandra Benedetti (soprano). Tra gli strumentisti si è inserito anche Federico Peverini (tromba), mentre sul podio il maestro Paolo Fiorucci ha “dato il cambio” al M° Sannai. La composizione sacra, molto famosa ed eseguita, si compone di dodici brani, tra i quali particolarmente apprezzati sono stati “Laudamus Te”, “Propter magnam gloriam”, “Domine Deus”, “Qui sedes ad dexteram Patris”, “Cum Sancto Spiritu”. Potente e ricca la vocalità espressa dagli oltre cinquanta coristi, raffinati e preziosi gli apporti delle due prestigiose soliste, energica e sostenuta la direzione del maestro Fiorucci, ottimo l’equilibrio sonoro raggiunto con i diciotto strumentisti, il pubblico ha molto apprezzato l’esecuzione, compresi i due “bis” concessi.

Don Gerardo Balbi della Parrocchia del Cristo Risorto ha posto l’accento sull’importanza dell’evento e la qualità dell’esecuzione, esaltando l’impegno e lo spirito di sacrificio di tutti gli artisti, che hanno realizzato un concerto di indubbio valore.

L'autore

Ritratto di Numidio Quadrato Numidio Quadrato