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I sindacati hanno incontrato l'amministrazione, i cittadini sono più tranquilli...
Si è svolto il giorno 17 marzo 2016, presso la residenza Comunale di Città di Castello, un incontro tra una delegazione delle org. Sindacali, CGIL, UIL, CISL territoriali, unitamente ai sindacati dei pensionati SPI CGIL FNP CISL UILP UIL, composta da Bruno Allegria, Sandro Belletti Alessandro Piergentili, Patrizia Venturini , Del Bene Gianni, Antonello Paccavia, Alessandro Mencaccini, Corrado Campanelli e la Amministrazione Comunale, rappresentata dall’Assessore Mauro Alcherigi e dal Sindaco Luciano Bacchetta riguardante le linee strategiche della predisposizione del Bilancio preventivo 2016 del Comune di Città di Castello.
Il confronto è stata l’occasione per un approfondimento della situazione economica e sociale del territorio e le azioni e gli interventi della Amministrazione Comunale.
E’ stata ribadita da tutte le componenti l’importanza del confronto che nel corso degli anni si è sviluppato e delle decisioni condivise, che hanno permesso di dare risposte al tessuto sociale ed alle persone in una fase complessa e difficile per gli effetti della crisi sull’ambito territoriale.
Il Sindaco e l’Assessore hanno ribadito le linee di azione che hanno caratterizzato il bilancio 2015, anche se gli interventi adottati da Governo relativamente alla eliminazione della TASI, gli interventi sul fondo di solidarietà e pagamento IVA in anticipo, stanno creando problemi di equilibrio del bilancio stesso imponendo alcune ulteriori revisione della spesa.
L’impostazione della Amministrazione Comunale per rispondere alle problematiche è anche quella di una ulteriore riqualificazione della spesa di funzionamento a favore delle spese per i servizi essenziali e per i servizi a domanda individuale, rivolte alle persone.
Gli effetti della crisi hanno pesato anche sul fronte delle entrate derivanti da IRPEF in quanto vi è stata una contrazione di gettito di circa 200.000 euro 2014/ 2015, che rappresenta una diminuzione complessiva del reddito delle persone del Comune di Città di Castello dell’ordine del 8%.
CGIL CISL UIL Condividendo le valutazioni della amministrazione hanno ribadito nel merito delle scelte l’importanza del mantenimento dei servizi con l’invarianza delle imposizioni locali sui servizi a domanda individuale, il contenimento della TARI ai livelli attuali anche con rimodulazioni al ribasso attraverso la razionalizzazione ed estensione della raccolta e la valorizzazione della differenziata, incentivando la nascita di attività collaterali che valorizzano i prodotti differenziati.
Mantenimento della fascia di esenzione per il pagamento della addizionale comunale IRPEF a 13.000 euro e della progressività.
Conferma e valorizzazione degli interventi verso le politiche dell’infanzia e del sostegno alle famiglie ed alle persone più deboli, in modo particolare donne sole e ultra 55enni che hanno perso il lavoro, attraverso interventi diretti con contributi e o servizi alle persone.
CGIL CISL UIL riconfermano la necessità di confermare le scelte relative al tessuto produttivo: incentivi alla residenzialità nel centro storico, abbattimento di costi per le attività commerciali ed edilizie, incentivi per l’utilizzo di capannoni non utilizzati, e cercare di sviluppare incubatori per la nascita di nuove idee per lo sviluppo culturale, produttivo e civile della Città.
La Amministrazione ha recepito le indicazioni delle organizzazioni sindacali e si è convenuto di continuare il confronto per arrivare ad una condivisione delle linee strategiche.
