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Pistrino tentato furto al bancomat: il Sindaco chiede modifiche alla sicurezza e alla organizzazione del servizio
Il Sindaco di Citerna Giuliana Falaschi appresa la notizia del furto perpetrato ai danni della filiale di Pistrino di Banca Intesa, si è subito attivata con i Carabinieri della Stazione di Citerna, intervenuti sul posto, guidati dal Maresciallo Lorenzo Stazi, favorendo il coordinamento con il comandante della Polizia Municipale di Citerna Antonello Guadagni in modo da poter acquisire tutte le informazioni utili alle indagini, comprese le registrazioni delle telecamere di sorveglianza della piazza e dello svincolo della E45. In quest’ultimo periodo, grazie anche ad una adeguata attività di vigilanza dei carabinieri della stazione di Citerna, il nostro comune – dichiara il Sindaco- non è stato interessato, a differenza dei comuni vicini, da fatti criminosi come i furti nelle abitazioni private, ma un fatto di tale gravità per le modalità di esecuzione, colpisce molto la nostra popolazione e lascia tutti sgomenti. Faremo tutto quello che è nelle nostre possibilità per assicurare i delinquenti alla giustizia e chiediamo alla popolazione di collaborare fornendo tutte le informazioni utili alle indagini. Con l’occasione si ricorda che il Comune ha anche partecipato a due bandi, uno regionale ed uno del Ministero dell’Interno, per migliorare e potenziare il sistema di Videosorveglianza, ma non siamo rientrati nella prima trance di finanziamento, confidiamo tuttavia di rientrare nella seconda in modo da poter realizzare il nostro progetto innovativo per un importo previsto di circa 100.000 euro. Oltre a questo la Giunta ha predisposto e finanziato con fondi propri già nel nuovo Bilancio di previsione 2019 un progetto di circa 25.000 euro per la sostituzione dell’impianto esistente oramai vetusto e obsoleto che prevede anche un potenziamento numerico delle videocamere. Si informa, inoltre, che recentemente l’Amministrazione Comunale ha incontrato il direttore d’area di Intesa San Paolo dott. Mauro Cantafio per affrontare il tema della riorganizzazione della filiale di Pistrino che tanti problemi sta creando alla popolazione locale. Nell’occasione oltre a manifestare tutti i disagi creati e chiedere con fermezza di modificare la decisione presa dai vertici della Banca e quindi ritornare alla organizzazione precedente, sono state evidenziate dall’amministrazione alcune criticità come quelle logistiche del bancomat, chiedendo proprio di migliorare l’aspetto della Sicurezza e della privacy con la realizzazione di una cabina o ambiente apposito. Si informa anche che è stato chiesto dal gruppo consiliare “Democratici di Progresso” un Consiglio Comunale aperto, per parlare proprio dell’evento criminoso e delle modifiche operative di accesso allo sportello della agenzia di Pistrino di Intesa san Paolo, alla presenza di rappresentanti dell’Istituto bancario e delle Forze dell’Ordine.