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B1 femminile: Tuum Perugia batte Top Quality Group San Giustino

Volley
San Giustino 18/01/2016 - 15:01

TUUM PERUGIA – TOP QUALITY GROUP SAN GIUSTINO 3-1

(25-13, 26-28, 25-16, 25-23)

 

TUUM PERUGIA: Cicogna, Baruffi 6, Chiavatti (L1), ricez. 73%, Puchaczewski 3, Cruciani 6, Mearini 11, Pani, Barbolini 10, Mancuso 11, Catena 21. Non entrate: Ragnacci, Di Romano, Santibacci (L2). All. Fabio Bovari e Daniele Panfili.

TOP QUALITY GROUP SAN GIUSTINO: Tosi 13, Giorgi (L1) ricez. 61%, Spicocchi, Gobbi, La Rocca 12, Ditommaso 10, Ihnatsiuk 3, Vescovi 3, Falotico 1, Marinangeli 1, Bartolini 6, Izzo 4. Non entrata: Fabbri (L2). All. Alessandro Della Balda, collaboratore Claudio Nardi.

Arbitri: Francesco Aiello e Andrea Di Tullio di Roma.

 

PERUGIA: battute sbagliate 10, ace 8, muri 8, ricezione 62% (perfetta 35%), attacco 36%.

SAN GIUSTINO: battute sbagliate 16, ace 6, muri 12, ricezione 46% (perfetta 22%), attacco 27%.

 

Durata set: 24’, 33’, 25’ e 24’, per un totale di un’ora e 56’.

 

 

PERUGIA - La Top Quality Group San Giustino esce sconfitta per 1-3 dal derby del PalaEvangelisti contro la Tuum Perugia, portandosi appresso il rimpianto di un tie-break sfuggito per un solo punto al termine della settimana più difficile vissuta in casa biancazzurra, con i perduranti infortuni di Mirka Francia e Martina Spicocchi (out la cubana, solo una brevissima apparizione per la centrale marchigiana) e le non ottimali condizioni sia della regista Clara Izzo, allenatasi solo venerdì per i problemi al piede dovuti alla botta rimediata nel match contro il Pagliare, sia del libero Rossella Giorgi. Ciononostante, nel secondo set (quello vinto ai vantaggi) e nel quarto la squadra di Alessandro Della Balda ha tenuto testa alle padrone di casa sul piano del gioco, al contrario di quanto avvenuto nel primo e nel terzo. Per l’occasione, è tornata a dare man forte Kseniya Ihnatsiuk che, impiegata dapprima come opposto, ha dovuto combattere contro uno stato di forma inevitabilmente precario per poi riabilitarsi nel suo ruolo, quello di centrale. Le battute sono state il “tallone d’Achille” della Top Quality Group: 16 errori in totale, alcuni dei quali in frangenti importanti, mentre la Tuum ha evidenziato un maggiore ordine in ricezione, lavorando bene anche in difesa; in attacco, poi, ha potuto contare sul grande apporto di Michela Catena (21 punti), sugli efficaci primi tempi di Valentina Mearini e sulle insidiose battute di Martina Baruffi, ma la mossa chiave è risultata l’ingresso dell’opposto Valentina Barbolini, che nel secondo set ha rilevato Jessica Puchaczewski e non è più uscita dal campo.

 

Si comincia con i seguenti schieramenti: nella Tuum, diagonale Baruffi-Puchaczewski, coppia centrale Mearini-Cruciani, a lato Catena e Mancuso e libero Chiavatti. Risponde la Top Quality Group con Izzo in regia, Ihnatsiuk opposto, La Rocca e Vescovi al centro, Tosi e Bartolini alla banda e Giorgi libero. Fiammata iniziale di San Giustino, poi due attacchi sulla rete della Ihnatsiuk spostano gli equilibri dalla parte di Perugia: inizia la serie dei servizi sbagliati, alla quale fanno seguito due ace di fila della Mancuso e qualche altro errore di precisione delle schiacciatrici della Top Quality Group. Al secondo time-out tecnico è 16-8 per le locali: i colpi della Mearini e il pallonetto finale della Mancuso consegnano l’1-0 alla formazione di Fabio Bovari con un netto parziale di 25-13.

 

Nadia Ditommaso, già entrata al posto della Ihnatsiuk nel ruolo di opposto, rimane nel 6+1 di partenza della seconda frazione, che vedrà fra le protagoniste anche la 19enne giocatrice di Lucrezia, autrice alla fine di 10 punti nello score personale. La partenza di San Giustino è buona, ma sul 5-3 in suo favore subisce un break di 0-7 fra muri, attacchi fuori e ancora errori al servizio, che manda le perugine sul 10-5. La Ditommaso interrompe il digiuno e piazza di seguito un ace, poi comincia a caricare il braccio anche Sofia Tosi: San Giustino si riavvicina, Perugia replica con la Catena e va alla sospensione tecnica sul 16-13. C’è però la Tosi che non perdona e sul 20-20 il pareggio è cosa fatta: entrano su un versante la Barbolini e sull’altro la Falotico, il cui ace porta San Giustino sul 21-20. È un’accesa battaglia sul punto a punto fino al 28-26 per la Top Quality Group, che conquista l’1-1 grazie a un paio di fast della La Rocca e al sigillo conclusivo della Tosi.

 

Nato e finito male il terzo set per Izzo e compagne. La Barbolini inizia a dare il suo apporto alla Tuum, San Giustino continua a sbagliare al servizio, anche se per un po’ riesce a tenere il passo di un’avversaria ben aggiustata in difesa. Sul 10 pari la partita sembra diventare oltremodo interessante, non fosse per il turno in battuta della Baruffi, che aggiunge altri due ace e dà il là alle padrone di casa fino al 15-10. Piccola pausa (16-13) per un muro vincente sulla Barbolini, che poi si scatena e prende per mano la squadra: il divario si allarga a +7 (22-15) e le imperfezioni delle sangiustinesi in ricezione e in fase di costruzione aiutano Perugia ad andare sul 2-1 con il finale di 25-16.

 

Novità nella formazione iniziale del quarto set per la Top Quality Group: rientra in campo Kseniya Ihnatsiuk, ma stavolta al centro in luogo di Gemma Vescovi. Due muri vincenti consecutivi sulla Ditommaso non scoraggiano le ragazze di Della Balda, che tuttavia incassano altre battute-punto delle solite Mancuso (complice il nastro) e Baruffi. Si crea un gap di 4 punti con il quale si va al secondo time-out tecnico (16-12) e che rimane tale fino al 18-14 sulla schiacciata fuori bersaglio della Tosi. L’ingresso di Giada Marinangeli, che si presenta con un ace (primo punto in B1 per la 18enne attaccante di Sansepolcro), scuote San Giustino e il punteggio oscilla a fisarmonica fino ai colpi della Tosi che coronano l’inseguimento sul 19-19, al termine di uno scambio esaltante con ben 3 difese sugli attacchi della Catena, che poi subisce il muro del 20-21, ma riporta avanti Perugia sul 23-21 con le sue precise diagonali. L’ultimo acuto della Top Quality Group è il muro vincente della Ihnatsiuk, con l’errore in attacco della Catena che fa ancora sperare San Giustino sul 24-23. A risolvere la situazione per la Tuum (25-23) è allora Natascia Mancuso, sulla cui schiacciata c’è il leggero tocco del muro. Perugine sempre imbattute a e punteggio pieno in casa, Top Quality Group che mastica amaro e scende al terzo posto, scavalcata dalla Zambelli Orvieto.

 

“Abbiamo sbagliato tante battute e questo non va bene, d’accordo, però dobbiamo giocare molto meglio di come abbiamo fatto, perché in un paio di set non abbiamo proprio giocato”. È il commento a fine gara di Alessandro Della Balda, tecnico della Top Quality Group San Giustino, che aggiunge: “In questo momento, c’è tanta carica ma manca la qualità, che spiega in buona parte anche i tanti errori commessi. E pensare che, nonostante tutto, siamo andati vicini per un soffio al tie-break: sarebbe stato positivo arrivarvi, considerando i numerosi problemi fisici accusati dalla squadra in una settimana nella quale è stata costretta ad allenarsi al 50% delle sue possibilità”.  

San Giustino, 17 gennaio 2016
 

Ufficio stampa

Claudio Roselli