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San Giustino vince il derby con Orvieto

Volley
San Giustino 16/02/2015 - 18:26

Al Pala Volley non ce n’è più per nessuno. Nemmeno per la quotata Zambelli Orvieto. Con l’oramai “canonico” risultato di 3-1 davanti a oltre 500 persone e a un tifo incessante, la Top Quality Group San Giustino fa suo il derby della seconda di ritorno della B1 femminile e conquista 3 punti che rafforzano la già buona posizione di classifica del team biancazzurro. Una gara vissuta per larga parte a strappi più o meno significativi, ma con le padrone di casa che mai hanno perso il controllo della situazione e che soprattutto hanno avuto nel muro il fondamentale decisivo, quello che ha fatto la differenza, specie con le due centrali, Kseniya Ihnatsiuk (gran prestazione) e Catia Ceppitelli. Contro l’attuale quarta forza del girone (18 punti per la Rossini e 12 per la Ubertini), è stata la vittoria della maturità per le ragazze di Francesco Brighigna, capaci di cancellare le sconfitte di Firenze e di Pesaro.

Starting six annunciati in partenza: Zambelli Orvieto con la Mazzini in regia, la Biccheri opposto, la Kotlar e la Tiberi al centro, la Rossini e la Ubertini a lato e la Andreani libero. La Top Quality Group schiera la diagonale Marcacci-Barneschi, la coppia Ihnatsiuk-Ceppitelli al centro, la Francia (fresca 40enne) e la Mautino a lato e la Rocchi libero. Inizio positivo per la Top Quality Group: 5-2 con i muri della Ceppitelli e della Francia, poi il break di 5-0 per le ospiti, che approfittano di qualche imprecisione per andare sul 7-5; San Giustino risponde e ribalta sull’8-7. Una serie di piccoli sorpassi e controsorpassi tiene in equilibrio il set: un attacco della Mautino e una conclusione out della Kotlar portano le padrone di casa sul 14-12, ma Orvieto replica e va sul 16-15 (anche se sull’attacco della Biccheri non sembra esserci stato il tocco del muro) e poi sul 17-15 con un ace della Tiberi. L’aggiustamento in difesa porta San Giustino all’ennesimo sorpasso sul 20-19 con un ace di precisione della Ihnatsiuk. Nel finale, sul 21 pari, la Bigini entra al posto della Tiberi nelle file della Zambelli. La Mautino piazza colpi vincenti, poi una fast della Ceppitelli e un tocco della Francia su ricezione lunga danno il via allo scatto decisivo della Top Quality Group, che va sul 24-21 con un muro della Ceppitelli e chiude sul 25-22 grazie alla battuta oltre il fondo della Kotlar.

È il muro l’arma decisiva di San Giustino in avvio di secondo set: la Ceppitelli e la Ihnatsiuk firmano punti importanti e altri vengono propiziati da un ottimo lavoro a muro, che porta la squadra di Brighigna sul 6-3 e poi sull’8-5. Il time-out tecnico schiarisce le idee alla Zambelli, che comincia a diventare anch’essa protagonista a muro per poi mettere il naso avanti e andare a +2 (12-14) su una doppia in palleggio fischiata alla Marcacci. Si va avanti sul punto a punto, fino a quando sul 17 pari l’arbitro non ritiene di dover rilevare una doppia sul versante Orvieto e allora la Biccheri chiude in diagonale e la Mazzini trova l’ace del 19-17 per la formazione ospite. L’episodio psicologicamente determinante diventa però il muro della Biccheri sulla Mautino, che porta Orvieto sul 21-18 e la Biccheri piazza un altro punto pesante che sul 23-18 lascia a San Giustino soltanto l’orgoglio, con Silvia Tosti che fa nel frattempo l’esordio in biancazzurro e Camilla Izzi che entra di lì a poco. Il punto finale del 25-22 è opera di capitan Serena Ubertini.

La terza frazione prende il via con un muro vincente della Ceppitelli, ma anche la Biccheri fa altrettanto sulla Francia; sul 3-1 per Orvieto, sale in cattedra Kseniya Ihnatsiuk, che mette a segno un primo tempo, una “free ball” e un muro; un altro attacco della Barneschi completa il break fino all’8-5. La Kotlar trova poi due ace di fila prendendo di mira la Rocchi in ricezione ma sull’8 pari batte lungo. Una successiva invasione della Mazzini riporta la situazione in parità (11-11) e a questo punto entra in scena Mirka Francia, autrice di due schiacciate implacabili e di un muro sulla Biccheri; la Mazzini dapprima è pizzicata in palleggio, poi sbaglia l’impostazione in regia e regala il 16-13 alla Top Quality Group. La Francia insiste a muro e una invasione della Mazzini (siamo sul 18-14) costringono Gobbini a inserire la ex di turno, Margherita Rosso. La Marcacci protesta per una doppia a lei ravvisata e si becca il cartellino giallo, poi un ace a fil di linea della Ubertini riporta sotto la Zambelli fino al 18-17. La stessa Ubertini, al rientro dal time-out chiesto da Brighigna, sbaglia il servizio e la precisa diagonale della Barneschi ridà il via a San Giustino, anche perché la ricezione di Orvieto soffre la battuta della Ihnatsiuk. Ma le ospiti non mollano nemmeno sul 21-24, anche se più che mai per i demeriti delle padrone di casa, con la Ceppitelli che si becca addirittura un rosso; non solo: un ace della Rossini e una “free ball” della Tiberi rinviano il verdetto ai vantaggi, con il punto di Mirka Francia, l’attacco fuori della Fastellini e il muro della Ihnatsiuk che chiudono sul 27-25 per la Top Quality Group un set davvero emozionante.

Si riparte con Orvieto che va sul 2-0, ma un lunghissimo scambio concluso dalla Francia, un muro della Ihnatsiuk e un ace della Ceppitelli riportano ben presto avanti San Giustino, che piazza un altro muro con la Francia sulla Kotlar e allunga sulle invasioni della Mazzini e della stessa Kotlar. Al primo time-out tecnico le biancazzurre conducono per 8-4 ed è un chiaro segnale, perchè tengono bene il margine accumulato e allungano con l’ace della Ceppitelli e l’ennesimo attacco vincente della Francia. Al secondo time-out tecnico è 16-11, che poi diventa 18-12 sulla doppia della Rosso e 19-12 sul tocco della difesa orvietana avvenuto prima che la palla toccasse terra: in questo frangente, la decisione arbitrale ha penalizzato la Zambelli, che ha pure rimediato l’ammonizione alla Ubertini. I due ace consecutivi della Ihnatsiuk decretano l’epilogo trionfale della partita già sul 22-14 e di Bruna Mautino è il sigillo del 3-1 con il parziale di 25-16.

Con la compostezza che lo contraddistingue, coach Francesco Brighigna commenta questa ennesima importante vittoria casalinga: “Si dirà che ci abbiamo messo il carattere, ma tengo a precisare che le ragazze sono state tatticamente ordinate e brave nel mettere in pratica quanto avevo ripetuto loro in settimana, ovvero di lavorare su muro e difesa. La squadra lo ha capito e ciò ci ha consentito di superare un Orvieto eccellente sul piano qualitativo. Checchè se ne dica, i due set persi a Pesaro dopo aver combattuto ad armi pari si sono rivelati utili; li abbiamo considerati un punto di partenza per migliorarci ancora, pur avendo sbagliato qualcosa e credo che stavolta abbiamo dimostrato di saper stare in campo anche nel modo di soffrire, compreso il set perso”.

TOP QUALITY GROUP SAN GIUSTINO – ZAMBELLI ORVIETO 3-1
(25-22, 22-25, 27-25, 25-16)

TOP QUALITY GROUP SAN GIUSTINO: Rocchi (L1) ricez. 41%, Ihnatsiuk 14, Marcacci 2, Ceppitelli 9, Mautino 7, Izzi, Tosti, Barneschi 9, Francia 22. Non entrate: Fabbri (L2), Kus, Bartolini, Di Crescenzo. All. Francesco Brighigna e Marco Morani.
AGRICOLA ZAMBELLI ORVIETO: Fastellini 2, Tiberi 6, Mazzini 2, Rossini 18, Kotlar 10, Bigini, Andreani (L1) ricez. 57%, Volpi, Biccheri 8, Ubertini 12, Rosso. Non entrate: Tighi (L2), Piastra. All. Marco Gobbini e Alessandro Magnaterra.
Arbitri: Alberto Dell’Orso di Pescara e Alessandro Tucci di Chieti.

SAN GIUSTINO: battute sbagliate 7, ace 6, muri 17, ricezione 37% (18% perfetta), attacco 36%.
ORVIETO: battute sbagliate 15, ace 6, muri 7, ricezione 52% (28% perfetta), attacco 36%.

Durata set: 28’, 30’, 33’ e 25’, per un totale di un’ora e 56’.