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Gualdo Tadino, niente ammortizzatori alla Tagina: Verini scrive al ministro Di Maio

Lavoro
Umbria 23/07/2018 - 18:13

GUALDO TADINO – “Oltre una decina di giorni fa, il Sindaco di Gualdo Tadino mi aveva informato delle difficoltà esistenti per far riconoscere un periodo di ammortizzatori sociali ai lavoratori Tagina di Gualdo Tadino, come contributo importante per il sostegno al piano industriale e al futuro produttivo e occupazionale di questa importante azienda. Mi attivai subito, parlando personalmente con il Capo Gabinetto del Ministro per sollecitare una attenzione reale e non viziata da interpretazioni rigide e burocratiche delle norme. Gli stessi giorni – esattamente il 12 luglio scorso – ho inviato al Ministro Di Maio questa lettera che credo utile rendere pubblica: le ragioni di quella iniziativa, infatti, rimangono intatte e richiedono risposte urgenti. Mi auguro che dal Governo venga un segnale reale e concreto che possa sostenere l’impegno dei lavoratori, dei sindacati, delle istituzioni regionali e locali umbre per il futuro di Tagina”. Così il deputato del Pd Walter Verini.

Così la lettera del deputato Verini

– Ministro del Lavoro e Politiche Sociali on.Luigi Di Maio

Caro Ministro,

nel comune di Gualdo Tadino (Perugia) si trova Tagina, un’azienda del settore della ceramica, che dopo una fase di grande difficoltà, è stata rilevata da una nuova compagine societaria. Si tratta di un marchio di grande prestigio internazionale, che potrà conoscere una fase di rilancio produttivo e occupazionale. 

Questo è un fatto di notevole rilievo, sostenuto dai lavoratori, dai sindacati, dal Comune e dalle istituzioni regionali, anche perchè Gualdo Tadino si trova al centro della fascia appenninica umbro-marchigiana, fortemente colpita dalla crisi e dalla chiusura di stabilimenti – dalla ex-Merloni ad altre aziende – tanto che non è esagerato parlare di processi di desertificazione industriale. 

Parte significativa dell’accordo e del piano di rilancio di Tagina è legata ad una fase di proroga degli ammortizzatori sociali, per la quale sono state presentate le istanze ai competenti uffici del Ministero del Lavoro. Qualche giorno fa il Sindaco di Gualdo Tadino Presciutti ci ha comunicato che tale istanza, insieme alla richiesta di dare vita ad un apposito tavolo di lavoro presso il Ministero, era stata respinta attraverso una comunicazione dirigenziale, francamente di stile troppo burocratico e formale. Ci siamo tutti attivati, contattando gli uffici ministeriali, e una convocazione ad un incontro ( informale, non un “tavolo” ) è arrivata.

Caro Ministro, è necessario lavorare per una soluzione del problema. Ci sono lavoratori, sindacati, istituzioni locali e imprenditori che lavorano per soluzioni positive. Occorre rispondere con grande sensibilità sociale. È necessario che quel tavolo venga convocato. Che ci si confronti con volontà di trovare soluzioni positive superando eventuali difficoltà formali. 

Confido, Ministro, nella volontà di seguire la questione e intervenire perché le aspettative di una intera comunità non vengano mortificate.

In attesa di un riscontro, invio i miei saluti cordiali.

Walter Verini

deputato dell’Umbria