Scienziati del CERN riuniti a Caprese Michelangelo per programmare uno degli esperimenti relativi alla ripartenza dell'acceleratore di particelle più grande al mondo. L'importante summit è in programma dal 12 al 18 aprile nei locali del centro tennis: saranno circa 60 scienziati, in gran parte europei, che collaborano con le principali università del mondo. Tra le italiane è presente quella di Pisa. Si tratta di incontri che solitamente vengono fatti a Ginevra, sede del CERN, ma che un paio di volte all'anno si trasferiscono in luoghi distaccati: lo scorso anno avevano scelto l'Isola d'Elba, nel 2015 Caprese Michelangelo. Ma vi è anche una spiegazione perché è stato scelto proprio il paese natale di Michelangelo Buonarroti e questa è la motivazione: "Caprese Michelangelo è stato scelto da una collaborazione scientifica internazionale, per l'eccezionalalità dei suoi luoghi e per la tipicità dei suoi territori, ad ulteriore dimostrazione della sua reputazione in espansione anche all'estero". Oltretutto, il capo di questo esperimento è un italiano, di origine fiorentina: si tratta del dottor Simone Giani. Saranno cinque in totale quelli effettuati per la ripartenza dell'acceleratore di particelle in tutto il mondo: ognuno portato avanti da un differente gruppo di lavoro; uno di questi lavorerà proprio a Caprese. I 60 scienziati soggiorneranno nelle strutture ricettive presenti nella zona e a quanto pare la giornata sarà suddivisa in due momenti: la parte scientifica di lavoro e poi l'altra è quella di conoscenza del territorio. "Abbiamo accolto con piacere questa richiesta – esordisce il sindaco, Paolo Fontana – è una grande occasione per far vedere lo splendore della nostra terra: hanno già programmato delle visite in diverse zone della provincia di Arezzo, come Cortona oppure la Verna". Il più grande acceleratore di particelle al mondo, spento nel febbraio 2013, dovrebbe rientrare in servizio nel mese di maggio: in questi anni di blocco è comunque stato potenziato ed è ora in grado di raggiungere livelli di energia quasi doppia rispetto a prima. Saranno una serie di incontri riservati solamente agli operatori del settore, anche se probabilmente ci saranno pure delle piccole "parentesi" aperte al pubblico. Nello specifico non è ancora dato sapere su cosa verterà la programmazione dell'esperimento e usare il condizionale è d'obbligo: pare, però, sull'impiego o il "comportamento" dei protoni in determinati contesti. Inoltre, c'è anche da ricordare che Fabiola Gianotti dal 1° gennaio 2016 sarà la prima donna ad assumere il ruolo di direttore generale del CERN di Ginevra, fino a tutto il 2020. Sarà senza dubbio una settimana importante, non solo per Caprese Michelangelo ma per tutta la Valtiberina; probabilmente è anche l'inizio di un percorso che non terminerà il 18 aprile. Una settimana all'insegna della scienza, con un pizzico di internazionalità.